Tecarterapia

È indicata per ridurre dolore, infiammazione e accelerare il recupero da traumi muscolo-scheletrici o interventi chirurgici.

Il fisioterapista al seguito di un’attenta e scrupolosa valutazione, fatte le dovute esclusioni al suo utilizzo, somministra la tecar posizionando con della speciale crema i due componenti elettronici sul paziente: una piastra “passiva” e un elettrodo “attivo”.

A seconda della tipologia del trattamento il paziente potrà avvertire un lieve tepore o un piacevole riscaldamento della zona trattata.
La tecarterapia può essere indicata in caso di:

• Traumi muscolo-scheletrici (strappi, distorsioni, contusioni).
• Tendiniti e borsiti croniche o acute.
•  Dolori articolari da artrosi o infiammazione.
• Rigidità muscolare o contratture posturali o sportive.
• Recupero post-operatorio per stimolare la riparazione dei tessuti.

  Con l’utilizzo di questa tecnologia il fisioterapista prova a ridurre dolore e infiammazione, accelerare la rigenerazione dei tessuti, migliorare mobilità e funzionalità articolare e favorire un recupero più rapido e duraturo delle attività quotidiane e sportive.