Il Dry Needling è una tecnica fisioterapica che utilizza aghi sottili per stimolare i triggerpoints muscolari, ridurre tensioni e contratture e favorire il rilascio della muscolatura.
Non somiglia all’agopuntura tradizionale: si basa su principi biomeccanici e neurofisiologici per il trattamento del dolore muscolo-scheletrico.
Il fisioterapista identifica i punti trigger e valuta la causa della tensione o del dolore. Il trattamento è personalizzato in base alla condizione del paziente, al tipo di muscolo coinvolto e all’obiettivo terapeutico.
Questa tecnica può essere utile in casi di:
- Dolori muscolari cronici o acuti (spalla, collo, schiena).
- Tensioni muscolari posturali e contratture.
- Cefalee muscolo-tensive legate a rigidità cervicale.
- Riduzione della mobilità articolare dovuta a tensione muscolare.
- Dolori riferiti causati da punti trigger attivi.
L’obiettivo è quello di ridurre dolore e rigidità muscolare, migliorare la mobilità e la funzione articolare, prevenire recidive e favorire un recupero rapido e sicuro delle attività quotidiane o sportive.
Fisioterapia
- Riabilitazione in acqua
- Palestra medicale
- Riabilitazione muscoloscheletrica
- Riabilitazione ortopedica
- Riabilitazione neurologica
- Fisioterapia pediatrica
- Fisioterapia in ambito oncologico
- Riabilitazione del sistema temporo-mandibolare
- Terapia della deglutizione
- Linfodrenaggio
- Riabilitazione del pavimento pelvico
- Dry Needling
- Onde d'urto
- Tecarterapia
- Taping neuromuscolare
- Metodo GLA:D
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